sabato 17 ottobre 2015

TWO IS BETTER THAN ONE...

DUE RICETTE al prezzo di una!!

In occasione della "Braciata" condominiale che facciamo ogni anno in autunno,  ho preparato due ricette, una salata e una dolce.
E' ormai diventata un'occasione per ritrovarci tutti insieme. Facciamo una lunga tavolata, ci attrezziamo di un grande bracere un bel fuoco e le protagoniste sono loro, le bistecche alla fiorentina, (vedi foto) e poi salscicce, pollo, e quest'anno anche la pecora. Ognuno porta qualcosa, torte salate, crostini, e ovviamente non ci facciamo mancare i dolci!






Ecco la prima ricetta...    CROSTINI di cipolla
Prendete 1 kg. di cipolle rosse, se di tropea meglio. Sbucciatele e tagliatele a pezzettini, attenzione, procuratevi un pacchetto di fazzoletti, piangerete a dirotto. Mettetele in una casseruola con dell'olio un pò di peperoncino, mezzo bicchiere d'acqua  sale q.b. Fate cuocere quasi un'oretta con coperchio, controllate sempre che non si asciughino troppo, eventualmente aggiungere acqua. Devono disfarsi, diventando morbide. A questo punto, arrostire del pane toscano e preparate i vs. crostini, sono super appetitosi!!!  






Ecco la seconda ricetta...  GINGER BUND CAKE with coffee glaze
Questo dolce, l'avevo già fatto per altre occasioni,  è veramente buono e soffice,  mentre è in forno, la cucina si infonde di un profumo di spezie fantastico, poi la glassa lo rende ancora più chic!  Certo non è light, ma da provare!


 Ingredienti:
 1/2 cup di miele
 1/2 cup di caffè forte
 2 1/2 cup di farina
 2 1/4 tsp di lievito 
 200 g di burro morbido
 1 cup di zucchero di canna
 1/4 cup di zucchero semolato
 3 uova e 2 tuorli 
 2 tsp di zenzero in polvere
 1/8 tsp di noce moscata
 1 tsp di vaniglia in polvere (io non l'avevo)

 Per la glassa al caffè:
 1 cup di zucchero a velo
 2 cucchiai circa di caffè forte
 
 

Procedimento: 
Preriscaldate il forno a 180°C e imburrate ed infarinate uno stampo da ciambella e mettetelo da parte. Come prima cosa preparate il caffè ed unitelo al miele e lasciatelo raffreddare.  
In una ciotola unite tutte le polveri: la farina e il lievito setacciati, lo zenzero, la noce moscata, la vaniglia e il sale.  
In un’altra terrina montate il burro con lo zucchero fino a liscio e cremoso, aggiungete le uova intere e i tuorli uno alla volta fino a che si saranno ben amalgamati.  
A questo punto versate il caffè con il miele, e continuate a mescolare.  
Infine aggiungete le polveri in più riprese e con la spatola o un cucchiaio di legno continuate a mescolare fino a formare un pastella abbastanza consistente.  
Versate ora l’impasto ottenuto nello stampo precedentemente preparato, infornate e cuocete per 40-45 minuti o fino a quando uno stecchino non ne uscirà completamente asciutto.
 
Glassa al caffè: In una ciotola versate lo zucchero a velo e a poco a poco versate il caffè fino ad avere una crema liscia e densa. Versatela sulla torta ormai fredda e servite.
 
 



 

domenica 4 ottobre 2015

CAVOLO NERO & PECORINO BREAD



CAVOLO NERO & PECORINO BREAD

L’autunno è arrivato, questo post gli dà il benvenuto! Il mese del cambio di stagione. Un mese bellissimo  per i suoi colori e le sue sfumature,  per il cibo che ci regala, dalle castagne ai funghi, tutta la serie dei cavoli,  la zucca i cachi, i carciofi, etc... e per altre cose importanti per me, che non sto adesso ad elencare.

Avevo a disposizione un pò più tempo del solito, pensa e ripensa, ma sì perchè non passare dal mercato? Una cosa che faccio raramente, di tutto di più, poi mi è caduto l'occhio sul cavolo nero, quel bel verde intenso, con le goccioline d'acqua che cadevano giù dalle foglie... bello lo compro, d'istinto! Nel mentre che tornavo verso l'auto, ho iniziato subito a pensare, e farmi un'idea di come poterlo utilizzare- Avevo in mente  una ricetta che il mio amico Corrado conosce, (ma la pubblicherò più avanti), poi a casa, ho sfogliato il mio super quaderno, dove tengo alcune ricette prese dai vari blog, alcune sono state fatte altre sono ancora in lista di attesa!
Ho optato per una ricetta trovata da Sigrid, e devo dire, che molte sue ricette, sono in quel quaderno! La Toscana qui fa la sua parte, la birra invece... è belga!!!  Questo pane morbidissimo e saporoso, emana un profumo avvolgente, si ispira molto anche al garlic bread e al  pull apart bread  , è veramente un Jolly, funziona bene sia per un aperitivo, una merenda, o una cena diversa. 
Quindi, una buona birra fresca, un buon affettato, e tutti a tavola!

Ricetta:
il pane
farina 00 200g  (io 0 )
farina di farro 165g
birra scura
uova 2
burro 55g
zucchero 25g  (io 20g)
lievito di birra granulato 7g
sale 1 cucchiaino
  
il ripieno
cavolo nero 1 mazzetto 6 foglie ca.
aglio 1 spicchio
pinoli tostati 2 cucchiai
olio evo mezzo bicchiere
sale un bel pizzico
&  buon pecorino toscano  250g




Ho pulito il  cavolo nero e tolto le coste più dure ho frullato tutti gli ingredienti del pesto. Grattugiate poi il formaggio con una grattugia a buchi larghi.
Mescolate il burro sciolto con la birra.  Nell'impastatrice mischiare le due farine, 100 gr di farina 0 e 65g di farro con zucchero, lievito e per ultimo il sale. A velocità media iniziare a impastare aggiungendo piano il miscuglio di birra e burro.
Aggiungere poi un’uovo per volta, e quindi il resto delle farine, fino a ottenere un’impasto elastico e leggermente colloso.
Mettere a lievitare l’impasto, coperto, fino a quando avrà raddoppiato di volume. Riprendere l’impasto, tirarlo con il mattarello su un piano  leggermente infarinato, e fare un rettangolo di 40x30cm.
Adesso spalmare il pesto su tutta la superficie della pasta. Tagliare la pasta, nella lunghezza, a 4 strisce, distribuire su ogni striscia il formaggio, alla fine sovrapporle l'una sull'altra.  Infine, tagliare il pacco delle 4 strisce condite e sovraposte in 7 segmenti. Questi pacchetti vanno poi sistemati con il lato tagliato in su, in una teglia da plumcake 22cm di lunghezza ca. rivestita di carta forno. Coprire e lasciar lievitare per altri 45 minuti.
Infornare a 180°C per 40/45 min. o finché il pane sarà bello dorato.
Togliere dal forno e lasciarlo riposare, servire preferibilmente con la birra usata nell’impasto.